(Detmold 1822 - L’Avana 1856) scrittore tedesco. Visse a Bonn, Londra e Bruxelles come agente commerciale. Tra il 1843 e il 1847 si legò a K. Marx e F. Engels, collaborando con loro a Colonia, nel 1848-49, alla redazione della «Neue Rheinische Zeitung». Lo stretto rapporto con i teorici del comunismo e l’osservazione diretta della vita degli operai e dei minatori inglesi lo spinsero a fare del capitalismo il soggetto della sua attività letteraria. Oltre al Frammento di un romanzo (Fragment eines Romans), opera incompiuta e apparsa postuma, in cui compare la prima figura di proletario dotato di coscienza di classe, W. ha lasciato gli Schizzi umoristici della vita dei commercianti tedeschi (Humoristische Skizzen aus dem deutschen Handelsleben, 1845) e un altro romanzo, Vita e azioni del famoso cavaliere Schnappshahnski (Leben und Taten des berühmten Ritters Schnappshahnski, 1845-48), parodia delle avventure di un principe realmente esistito, attraverso le quali l’autore offre uno spaccato di vita politica contemporanea, apparso a puntate nella «Neue Rheinische Zeitung». Tra le raccolte di versi, vanno segnalate le Canzoni del Lancashire (Lieder aus Lancashire, 1843-46) che, per il pathos lirico e la concisione dello stile, sono state considerate anticipatrici delle ballate brechtiane.